I Guardiani di Margherita Calefati sono volti scolpiti nella terracotta, alti circa cinquanta centimetri, pensati per abitare soglie e confini: si affacciano da cancelli, davanzali e ringhiere come sentinelle silenziose e antiche.
Non sono semplici elementi decorativi, ma presenze rituali, figure totemiche che custodiscono lo spazio e raccontano il passaggio. Le loro espressioni, tra l’umano e l’arcaico, portano con sé l’eco di gesti remoti, come voci di terra che vegliano senza clamore, resistendo al tempo e agli sguardi.
Ogni volto è unico, modellato a mano, segnato dalle dita, dal fuoco e dalla memoria. I Guardiani non proteggono nel senso moderno del termine: accolgono, ricordano, rendono sacro il gesto del varcare. La soglia, grazie a loro, diventa luogo di consapevolezza, e la casa un tempio quotidiano.
Fanno parte della collezione Anima Domus, dove ogni creazione è pensata come corpo abitato d’anima. Con i Guardiani, lo spazio esterno si anima, e ogni ingresso diventa incontro: tra chi arriva e chi resta, tra dentro e fuori, tra materia e spirito.